Pubblicata dall’ESMA la relazione finale sulle norme tecniche del Crowdfunding

Competenza, esperienza ed innovazione nel settore della consulenza legale, regolamentare e compliance per l'industria dei Financial Services

Pubblicata dall’ESMA la relazione finale sulle norme tecniche del Crowdfunding

In data 10 novembre 2021, l’Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati (ESMA) ha pubblicato la relazione finale sulle norme tecniche ai sensi del Regolamento (UE) 2020/1503 sui fornitori europei di servizi di crowdfunding (“European Crowdfunding Service Providers Regulation” o “Regolamento ECSPR”), entrato in vigore nella medesima data.

Infatti, il Regolamento ECSPR, che ha il merito di disciplinare per la prima volta a livello dell’Unione Europea i servizi di equity e di lending crowdfunding oltre ad introdurre un unico insieme di requisiti applicabili ai fornitori di servizi di crowdfunding (Crowdfunding Service Provider – CSP) a livello europeo, conferisce all’ESMA il potere di elaborare norme tecniche al fine di promuovere l’applicazione coerente del predetto Regolamento ECSPR (si veda, inter alia, il considerando 70).

L’ESMA, a mezzo della relazione finale, ha sviluppato e predisposto 12 standard tecnici, di cui 8 standard tecnici di regolamentazione (RTS) e 4 standard tecnici di attuazione (ITS), che riguardano tutti gli aspetti della protezione degli investitori nell’ambito del Regolamento ECSPR.

In particolare, le indicazioni tecniche che vengono fornite sia alle Autorità competenti che alle parti interessate riguardano i seguenti ambiti: i) gestione dei reclami; ii) conflitti di interesse; iii) piano di continuità aziendale; iv) richiesta di autorizzazione; v) informazioni al cliente sul tasso di default dei progetti di crowdfunding; vi) test di ingresso di verifica delle conoscenze e simulazione delle capacità di sostenere perdite; vii) scheda contenente le informazioni chiave sull’investimento; viii) comunicazione di informazioni da parte dei fornitori di servizi di crowdfunding alle autorità competenti; ix) obblighi di segnalazione; x) pubblicazione delle disposizioni nazionali relative alle prescrizioni concernenti marketing; xi) cooperazione tra autorità competenti; xii) cooperazioni tra autorità competenti e l’ESMA.

Le bozze delle norme tecniche presenti nella relazione finale sono state presentate, sempre in data 10 novembre 2021, alla Commissione Europea, la quale ha avviato il processo di approvazione che dovrà concludersi entro tre mesi.

In attesa che si concluda il processo di approvazione delle norme tecniche, l’ESMA attraverso la pubblicazione di Q&A, assisterà ulteriormente le Autorità competenti e le parti interessate nei primi mesi di applicazione del Regolamento ECSPR, promuovendo l’applicazione convergente delle disposizioni ivi contenute.

Crowdfunding